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Campionato SERIE C – GIRONE B
POLISPORTIVA PREGANZIOL – IMARC (VI): 3 – 1
22 – 25 (20’); 25 – 11 (20’); 35 – 33 (36’); 25 – 23 (26’)

POLISPORTIVA PREGANZIOL: 2-Furlanetto (10); 3-Casulli (4); 4-Pizzolato (3); 5-Babbo (6); 9-Chiarin (n.e.); 11-Pavan (17); 12-Busnardo (17); 13-Vecchiato (1); 14-Martin (5); 20-Finco (11);16-Vanin (L2); 18-Della Vedova (L1)

1° Allenatore: Alex Menegazzo
2° Allenatore: Elena Sartorato

MVP: PAVAN VALENTINA e BUSNARDO ANNA

IMARC (VI): 2-Beraldin (12); 5-Milani M. (15); 7-Farronato (1); 8-Toniolo (8); 9-Stangherlin (n.e.); 11-Gatto (6); 12-De Nardi (18); 15-Milani G. (1); 1-Bianduzzini (L1)

1° Allenatore: Renato Cisaro
2° Allenatore: Antonietta Baldin

MVP: DE NARDI ARIANNA

POLISPORTIVA PREGANZIOL: PUNTI FATTI: 74; ERRORI FATTI: 31; PUNTI TOTALI INCONTRO: 107; BATTUTE ACE: 9; BATTUTE SBAGLIATE: 11; MURI PUNTO: 7; ATTACCHI SBAGLIATI: 14; ATTACCHI MURATI: 3; ATTACCHI PUNTO: 58; RICEZIONI SBAGLIATE: 7. Tempi: 5; Sostituzioni: 4
IMARC ROSSANO (VI): PUNTI FATTI: 61; ERRORI FATTI: 33; PUNTI TOTALI INCONTRO: 92; BATTUTE ACE: 7; BATTUTE SBAGLIATE: 7; MURI PUNTO: 3; ATTACCHI SBAGLIATI: 23; ATTACCHI MURATI: 7; ATTACCHI PUNTO: 51; RICEZIONI SBAGLIATE: 9; Tempi: 8; Sostituzioni: 2
ARBITRI: 1° ARBITRO: Fiorenza Nunzio (VE);
Segnapunti: Visentin Antonella
DURATA INCONTRO: 102 minuti; DURATA TOTALE INCONTRO: 111 minuti

Abbiamo sudato le fatidiche “sette camicie”, ma abbiamo conseguito la settima vittoria consecutiva.
L’avversario di turno è stato all’altezza della sua fama.
Il Rossano, nobile un po’ decaduto, solo sette mesi fa, a giugno 2015, stava lottando per passare in Serie B2 ed ora ce lo troviamo davanti, nell’ultima dell’andata, sesto in classifica, desideroso come non mai di fare punti importanti per scavalcare il Peschiera ed approdare nelle zone alte della classifica.
Siamo noi ad avere il turno più complicato oggi, rispetto al Codognè che gioca (e vincerà) contro il Laguna (10°), al Legnaro, che uscirà vincente nel derby padovano contro il Galante (13°) ed al Ju’sto, che faticherà non poco, fuori casa, contro il fanalino di coda Ariano (14°).
Ancora senza Coach Compagno, le insidie ed i trabocchetti di questa partita ci sono ben noti.
Si parte e le nostre ragazze accendono la miccia portandosi subito in vantaggio di 8 lunghezze (10-2), ma è bravo il Rossano a non scomporsi e a riprendersi con le buone battute di De Nardi prima e Beraldin alla fine del set, che colpiscono senza tregua la nostra ricezione, incerta e troppo fallosa.
E’ 0 – 1 per le ospiti e … la gara è in salita!
Nel secondo parziale la musica cambia.
Le rossoblu ingranano, fin dall’inizio, la marcia giusta e ne risulta un gioco pulito, pressochè perfetto.
Saranno solo 4 gli errori alla fine di un secondo set che lascia alle vicentine miseri 11 punti.
Uno pari ….e palla al centro.
Ed è proprio il set centrale ad esprimere, meglio di tutti gli altri, la tensione altissima della gara.
Il Rossano è avanti sempre, ma il Preganziol non demorde, sta lì, attaccato ai punti, ha grinta da vendere!
Si impatta sul 22-22 e poi si va avanti con set-ball per entrambe le squadre, fino allo scoccare del trentaseiesimo minuto, quando, su battuta di Pavan, è capitan Busnardo a chiudere il set più lungo della nostra storia, alzando le braccia al cielo (35-33).
E’ fatta? Così sembra….ma l’Imarc ha nove vite ed è proprio una “brutta gatta da pelare”.
Lo dimostrano i punteggi parziali: 8-7; 15-16; 20-21…..non ci si può rilassare un momento.
Il pubblico segue con il fiato sospeso, il tifo sonoro, è silente.
La fortuna sembra girarci le spalle quando, una schiacciata della solita De Nardi corre, corre sul nastro e cade “beffardamente” sul nostro campo (irrecuperabile) e così sarebbe capitato anche con la battuta di Gatto … se non ci fosse “il nostro gatto” Martin a tirarla su in bagher e ad offrirla per l’attacco di Pizzolato prima e Busnardo poi (22-22).
Ma è ancora l’Imarc a raggiungere il 23° punto con l’attacco di Milani.
Alla fine Capitan Busnardo riporta la calma e fa “scoppiare” il palazzetto chiudendo set e partita.
L’andata è così finita e dopo tredici gare siamo saldamente al terzo posto, a tre punti dalla vetta; abbiamo perso solo lo scontro diretto contro il Legnaro e vinto quelli contro le altre pretendenti il titolo finale.
Godiamoci il meritato riposo e possiamo iniziare a pensare IN GRANDE.

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