Campionato SERIE C – GIRONE B
POLISPORTIVA PREGANZIOL – VOLLEY ORGIANO (VI): 3 – 1
25-20 (23’); 19-25 (26’); 26-24 (28’); 25-20 (26’)

POLISPORTIVA PREGANZIOL: 2-Furlanetto (11); 3-Casulli (1); 4-Pizzolato (n.e.); 5-Babbo (10); 9-Chiarin (0); 11-Pavan (17); 12-Busnardo (19); 13-Vecchiato (3); 14-Martin (3); 20-Finco (2); 16-Miglioranza (L1); 18-Dalla Vedova (L2)
1° Allenatore: Lidia Compagno
2° Allenatore: Elena Sartorato

MVP: BUSNARDO ANNA

VOLLEY ORGIANO: 5-Cappellotto (18); 6-Pasetto (3); 7-Sinigaglia (n.e.); 10 Shyti (n.e.); 11-Di Felice (5); 12-Capparotto (6); 14-Cristofanon (17); 15-Bruni (3); 17-Castellan (4); 18-Fincato (4); 21-Perin (L2); 22-Grana (L1).
1° Allenatore: Andretto Nicola

MVP: CAPPELLOTTO GLORIA

POLISPORTIVA PREGANZIOL: PUNTI FATTI: 66; ERRORI FATTI: 29; PUNTI TOTALI INCONTRO: 95; BATTUTE ACE: 2; BATTUTE SBAGLIATE: 6; MURI PUNTO: 9; ATTACCHI SBAGLIATI: 18; ATTACCHI MURATI: 5; ATTACCHI PUNTO: 55; RICEZIONI SBAGLIATE: 6. Tempi: 5; Sostituzioni: 3
VOLLEY ORGIANO: PUNTI FATTI: 60; ERRORI FATTI: 29; PUNTI TOTALI INCONTRO: 89; BATTUTE ACE: 6; BATTUTE SBAGLIATE: 6; MURI PUNTO: 5; ATTACCHI SBAGLIATI: 21; ATTACCHI MURATI: 9; ATTACCHI PUNTO: 49; RICEZIONI SBAGLIATE: 2; Tempi: 7; Sostituzioni: 3
ARBITRI: 1° ARBITRO: BALDAN MARCO (VE)
Segnapunti: Visentin Antonella
DURATA INCONTRO: 103 minuti; DURATA TOTALE INCONTRO: 112 minuti

Avevamo commesso un errore nel precedente articolo ….. e con questa sono nove di fila le partite vinte.
Ma la NONA, non risulta proprio così perfetta come invece l’opera d’arte del compositore tedesco.
Rientra Compagno dopo più di due mesi di assenza dai campi da gara, ma questo non è sufficiente a dare stimolo e pulsione agonistica ad una partita scarica di qualità in molti fondamentali.
L’Orgiano (si sa), anche se privo di uno schiacciatore di buon livello come Pastorello, è una squadra tosta, ben disposta in campo, che ha nella difesa e nella dinamicità del movimento delle sue giocatrici, le qualità migliori.
Si vede fin da subito che non sarà una passeggiata; iniziamo a scricchiolare in ricezione e la regia fatica a liberare le attaccanti; i nostri muri sono in ritardo, scomposti e spesso creano più danni che punti; il nostro servizio è tutto fuorchè efficace.
Dall’altra parte della rete invece sembra che tutto funzioni: gli errori in battuta sono contenuti, l’attacco sbaglia ma poi, quando serve, “punge” con pallonetti millimetrici e diagonali strette micidiali. La fortuna assiste gli audaci, recita un adagio e così è stato nel secondo set quando la battuta di Pasetto tocca il nastro, resta in bilico e cade millimetricamente sul nostro campo. Nel terzo e quarto parziale la nostra ricezione ed il nostro servizio sono ancora molto al di sotto della media e dei nostri standard; miglioriamo un po’ in attacco, ma sempre con percentuali basse e appena sufficienti. Per nostra fortuna però l’Orgiano fa un po’ peggio di noi e commette qualche errore di troppo. Vinciamo ai vantaggi il terzo e ci liberiamo un po’ la mente dal peso e dalla preoccupazione di perdere un punto importante proprio nel “fortino” di Sambughè”. Il quarto set viene condotto con maggior disinvoltura, ma la nostra stella non è così brillante. Vinciamo e questo è un bene, ma fatichiamo un po’ troppo.
Per essere all’altezza delle nostre aspettative sappiamo che le gare in casa vanno giocate con estrema attenzione per non rischiare di perdere per strada punti importanti.
Nelle partite fuori casa invece dobbiamo essere Corsari, cinici e spietati per fare bottino pieno e confermare il nostro ottimo momento, ben sapendo però che nel girone di ritorno i punti pesano molto di più e sbagliare potrebbe essere fatale per tutte le squadre.
Sabato c’è “odor” di sfida di alta classifica; il Ju’Sto Padova in casa vorrà vendicare il mezzo passo falso fatto ad Asolo dove ha perso, contro i pronostici, con un netto 3-0.
Prepariamoci bene e impegniamoci con dedizione e serietà perché la prossima è un delle partite da “prova del nove

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