Parziali: 22 – 25; 25 – 27; 20 – 25
PUNTI TOTALI: 67 – 77 . PUNTI FATTI: 53 – 66. ERRORI FATTI: 11 – 14
DURATA SET: 26’; 33’; 26’, Totale 1h e 31’.

 

FRATTE SANTA GIUSTINA: Baggio (4), Burviana (n.e.), Curto (L1), Dionese (13), Fantinato (0), Fassina (7), Furlan (L2), Michieletto (0), Paccagnella (13), Rulli (16), Schiavon (n.e.), Sottana (13), Curto (L). 1° Allenatore: Faggin Paolo; 2° Allenatore: Gherlenda Marco

POLISPORTIVA PREGANZIOL ASD: Busnardo (9), Casarin (n.e.), Donadi (n.e.), Fuser (n.e.), Galea (1), Mazzon (14), Menegazzo (2), Perissinotto (4), Rizzotto (n.e.), Savietto (13), Sartorato (L), Todaro (10);. Allenatore: Compagno Lidia

 

ARBITRI: 1° Arbitro: Cardoville Veronica (VE) –  2° Arbitro: Longhi Diego (RO)

 

FRATTE: Battute sbagliate: 4; Ace: 8;  Muri: 8 – Punti fatti: 66; Errori compiuti: 14
POL. PREGANZIOL: Battute sbagliate: 6; Ace: 5; Muri: 8 –  Punti fatti: 53; Errori compiuti: 11

 

Commento gara: Il Fratte sbarca a Preganziol con la necessità di fare bottino pieno, per non mollare la presa con il vertice della classifica, dopo il mezzo passo falso della Spes Belluno, reduce da un 3-2 soffertissimo, venerdì 20 aprile, contro il Marchiol Villorba. Il Preganziol deve tentare il tutto per tutto perché ha bisogno di punti, sperando poi che Chions e Meduna (impresa difficile, ma non impossibile per quest’ultima) gli facciano un regalo contro le dirette avversarie nella lotta per la salvezza, Spresiano e Il Baule Occhiobello. Il PalaSambughè è pieno come nella miglior tradizione e tutto è pronto per l’attesa gara. Fischio d’inizio alle ore 20.30 da parte dell’ arbitro Cardoville (Venezia), coadiuvato da Longhi (Rovigo). Parte subito bene il Fratte, ma il Preganziol non lascia andare le briglie e si tiene sempre sotto. A metà del primo set è il Fratte in testa di due punti, ma la squadra di casa fa buona guardia in difesa e a muro e contrasta la terza forza del campionato punto su punto. Le due squadre si equivalgono, ma c’è una leggera supremazia e maggior potenza in attacco da parte delle Padovane, rispetto alle Trevigiane, che alla fine condurrà le ospiti ad aver ragione nel primo set con 19 punti in attacco  contro i 16 di Menegazzo  & Co. Parte il secondo parziale e Compagno è costretta a chiamare il primo time out discrezionale dopo che Dionese in battuta ha fatto tre ace su Busnardo e Sartorato.

 

Si rientra in campo, ma il gioco non cambia. La battuta  del Fratte continua a pungere ma si vede poco a poco spuntare il sereno tra le file della squadra di casa. I punti di distacco diventano prima 6 e poi si riducono a 4 a metà set. La ricezione rientra in gioco ed inizierà ad essere precisa, sì da consentire all’attacco di esprimersi sempre meglio. Le due squadre pareggiano sul punteggio di 19-19 e vanno avanti un punto a testa. Ottima la prova dell’attacco del Preganziol con il 50% di efficacia, ma come sempre capita c’è bisogno anche di un pizzico di fortuna…. E questa non si è quasi mai fatta vedere a Sambughè. Il Fratte colpisce in battuta un nastro che non consente la perfetta ricezione e nella palla successiva un bellissimo muro di Todaro su Paccagnella potrebbe cadere nella parte del campo delle avversarie …… ma la palla corre, corre e corre sul nastro e cade nel nostro campo in maniera ……. Impossibile da salvare! Ma così è ….. e poi un attacco in lungo linea di Rulli non perdona ed il set finisce, dopo 33 minuti, con il punteggio di 25-27 per le padovane. Terzo e ultimo set… il Preganziol parte bene, ma il morale non è al massimo. La ricezione tiene e così anche l’attacco, mentre la battuta però non riesce più a scalfire la ricezione del Fratte, così come aveva fatto nei due precedenti parziali. I punti di distanza passano da 1 a 4 e fino a 5.

 

Il Fratte vince la partita in 1 ora e 31 minuti, ma il Preganziol ha nuovamente dimostrato di poter lottare contro le prime della classe e quindi di aver raggiunto troppo tardi un buona integrazione di squadra, un discreto modello di gioco ed una maturità sportiva ed agonistica che si confà ad un Campionato Nazionale.

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