SERIE C – GIRONE C
PALLAVOLO MEDUNA – POLISPORTIVA PREGANZIOL: 3 – 2
25 – 15(16’); 25 – 19 (24’); 18 – 25 (26’); 19 – 25 (25’); 15 – 13 (17’)

 

POLISPORTIVA PREGANZIOL: 3-Casulli (n.e.); 4-Pizzolato (7); 5-Pezzutti (0); 7-Miglioranza (0); 8-Casarin (17); 9-Chiarin (n.e.); 10-Russo (4); 12-Busnardo (26); 14-Martin (2); 15-Todaro (14); 16-Scattolin (L1); 18-Angeli (L2); 19-Bellinaso (0)
1° Allenatore: Lidia Compagno
2° Allenatore: Franco Pillon
MVP: BUSNARDO ANNA

PALLAVOLO MEDUNA: 2-Martin (22); 5-Flumian (10); 7-Rizzardo (L1); 8-Favaro (11); 10-Menegon (11); 11-Cadel (6); 12-Novi (n.e.); 15-Lisotto (2); 22-Tolotto (12);
1° Allenatore: M. Ambrosetto
2° Allenatore: ——————-
MVP: MARTIN GIULIA

POLISPORTIVA PREGANZIOL: PUNTI FATTI:70 ; ERRORI FATTI: 28; PUNTI TOTALI INCONTRO: 97; BATTUTE ACE: 8; BATTUTE SBAGLIATE: 6; MURI PUNTO: 11; ATTACCHI SBAGLIATI: 18; ATTACCHI MURATI: 14; RICEZIONI SBAGLIATE: 8. Tempi: 8; Sostituzioni: 5
PALLAVOLO MEDUNA: PUNTI FATTI: 74; ERRORI FATTI: 27; PUNTI TOTALI INCONTRO: 102; BATTUTE ACE: 8; BATTUTE SBAGLIATE: 6; MURI PUNTO: 14; ATTACCHI SBAGLIATI: 17; ATTACCHI MURATI: 11; RICEZIONI SBAGLIATE: 8; Tempi: 6; Sostituzioni: 1
ARBITRI: 1° ARBITRO: Scattolin Francesco (TV)
Segnapunti: Bittolo Gianni
DURATA INCONTRO: 108 minuti; DURATA TOTALE INCONTRO: 120 minuti
Contro il Meduna, ridimensionato, acciaccato, con l’infermeria piena e con il nuovo allenatore, che sta facendo i salti mortali per allenarsi in sei durante la settimana . . . sembrava di essere protagonisti della famosa pubblicità: “ Ti piace vincere facile?”.
Ma la determinazione e la voglia di giocarsi il “tutto per tutto” delle padrone di casa, sapendo di avere di fronte un Preganziol molto lontano dalla sufficienza in pagella, che ancora sta vivendo di blasone e di amarcord, molto più che di risultati, hanno fatto la differenza.
Il primo set è stato, a giudizio anche del nostro affezionato pubblico, “inguardabile”. Il 25 -15, dopo 16 minuti e con differenze di punteggio anche di 8 punti ne sono la conferma.
Nel secondo set Compagno cambia modulo, posizioni in campo e ruoli, giocando di sorpresa che, se non porta il risultato positivo, rinfranca un po’ il morale. Finisce 25 -19 per il Meduna, ma la gara torna piacevole.
Le ragazze di Ambrosetto assaporano la vittoria ed il sorpasso in classifica, che manderebbe il Preganziol direttamente dal Dott. Freud, se fosse ancora in esercizio, ma così non è.
La squadra di Compagno ora non fa altro che essere disciplinata, giocare con maggior lucidità, sbagliando meno in attacco ed applicando rigorosamente le indicazioni, soprattutto senza lasciarsi attanagliare dall’angoscia e dalla (immotivata!!!) paura.
E così si arriva al (classico) pareggio (ancora!!): 2 – 2. L’ennesima roulette del 5° set; ancora una volta però a vincere non siamo noi, ma a vincere è la squadra di casa, che si merita i due punti, perché sbaglia meno, è più lucida e grintosa…. per tutto il set.
A noi non resta altro che un punticino, che conferma le gigantesche difficoltà in attacco (solo 28% su ricezione positiva, sigh!!) e il “fuori forma” di molte giocatrici.

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