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Mercoledì 7 agosto andremo in gita al Museo dello Scarpone, ecco a voi qualche informazione in più sulla sua storia.

galosciaIl Museo dello Scarpone e della Calzatura Sportiva ha sede dal 1984 presso la cinquecentesca villa Zuccareda Binetti e conserva oltre 2000 pezzi, di carattere storico, legati al mondo della produzione calzaturiera. Strumenti e macchine per la produzione di scarpe, ma anche calzature, fotografie, documenti e riproduzioni funzionali alla ricostruzione della storia dell’attività calzaturiera locale, dai ciabattini dell’ottocento alle recenti sperimentazioni industriali che hanno fatto del distretto calzaturiero montebellunese un leader mondiale del settore.

Il museo nasce dal desiderio di celebrare la storia di un’attività che ha reso famosa la zona di Montebelluna e, di conseguenza, è strettamente connesso alle vicende del distretto calzaturiero, per questo motivo sono particolarmente interessanti i rapporti vitali che le aziende sul territorio mantengono con il museo stesso, varie iniziative che mirano a creare maggiore attenzione e a sollecitare il recupero della memoria storica legata alla produzione artigianale ed industriale, restituendole valore funzionale in un settore teso all’innovazione tecnologica.

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