2^ campionato B2F – girone D
OFFICINE CERCATO STRA (VE) – POLISPORTIVA PREGANZIOL
3 -1
(20-25; 25-21; 25-19; 26-24)
Punti totali: 96 – 89
DURATA SET: 25’; 30’; 25; 34’;  Totale partita 2h e 03’.

 

POLISPORTIVA PREGANZIOL ASD: Busnardo (12), Casarin (n.e), Donadi (0), Galea (0), Mazzon (8), Menegazzo (0), Perissinotto (n.e), Sartorato (L), Savietto (20), Todaro (16), Zanardo (10) Rizzotto (0). Allenatore: Compagno Lidia.

 

OFFICINE CERCATO STRA: Torresin (n.e), Penasa, Trevisan (n.e), Curtarello, Favaretto, Maniero, Viel, Sartorato, Stradiotto, Fasolo, Agostani, Simonini (L2), Marigo (L1). 1° Allenatore: Arles G.; 2° Allenatore: Monetti A.

 

ARBITRI: 1° Arbitro: ZANON MARCO (PD); 2° Arbitro: IMBEVARO DANIELA (PD)

 

POL. PREGANZIOL: Battute sbagliate: 12; Ace: 8; Muri: 19; Punti fatti: 66; Errori compiuti: 39
STRA: Battute sbagliate: 6; Ace: 7; Muri: 7; Punti fatti: 62; Errori compiuti: 32.

 

Commento Gara: Sulla carta era una trasferta difficile. Lo Strà rappresenta oramai una realtà consolidata in B2 e nella passata stagione si è salvato senza troppi problemi. Quest’anno la rosa a disposizione di coach Arles si presenta con un’ossatura di tutto rispetto e schiera in campo Fasolo al palleggio, Curtarello e Stradiotto di banda, Penasa e capitan Sartorato al centro e Maniero opposto; libero Marigo, che risulterà la migliore della gara.

 

Il Preganziol parte bene nel primo set, con una battuta profonda ed aggressiva, un muro perfetto, a chiusura stagna ed un attacco dal centro efficace. I tempi tecnici vedono sempre a vantaggio il Preganziol che allunga sul 12-16 e mantiene il vantaggio fino alla fine (20-25). Nel secondo set il Preganziol parte ancora forte. La ricezione tiene, battuta e muro consentono alla difesa di esaltarsi, ma l’attacco fatica ad andare giù da tutte le posizioni. La difesa dello Strà è vivace e sembra invulnerabile. Il Preganziol è sempre avanti fino al 21 a 20 e poi capitola lasciando il set alla squadra di casa. Nel terzo parziale scendono le percentuali in tutti i fondamentali e lo Strà incanala il risultato senza errori e senza particolari forzature, mantenendo sempre un vantaggio di 4 punti e tenendolo fino alla fine.

 

La quarta frazione di gara è in assoluto la migliore. Il muro del Preganziol fa male per 9 volte, la ricezione è solida, ma la battuta è la peggiore dei 4 set, con ben 5 errori. Lo Strà non molla e le azioni sono lunghe e molto appassionanti. L’altalena del punteggio è a tratti a favore della squadra di casa ed a tratti a favore del Preganziol, il quale arriva ad annullare due match ball, ma poi trova il muro invadente sull’ultima schiacciata di Savietto e chiude la gara perdendo il set con il punteggio di 24-26.

 

Ancora una sconfitta per la squadra di Lidia Compagno, ma grossi miglioramenti visibili anche ad occhi meno esperti. Chissà che si apra un nuovo ciclo. Lo vedremo già sabato prossimo in casa, contro il Volley Bas Udine. “Se son rose fioriranno”.

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