Sincero e obiettivo, il presidente della Polisportiva Oscar Zandomeneghi non si risparmia nell’analisi dell’ultimo quadriennio proponendo nuove soluzioni per il futuro prossimo.
1. Qual è stato il tuo ruolo/cos’hai seguito in Polisportiva nell’ultimo quadriennio?
Nel ruolo di presidente della polisportiva, ho continuato ad intrattenere i rapporti con l’amministrazione comunale, con le federazioni sportive in particolare con la FIT.
Teniamo in considerazione che questi rapporti sono stati, nel periodo COVID, limitati a una comunicazione/confronto che si è svolta principalmente attraverso e-mail e telefono.
In particolare, ho seguito per la Polisportiva la realizzazione della nuova casetta in legno, la sostituzione del pallone pressostatico e le manutenzioni ordinarie della struttura che abbiamo in gestione dal Comune. Sono stato sempre presente in tutte le convocazioni/riunioni indette dal Comune per la programmazione la partecipazione alle manifestazioni e altro.
Delle attività della polisportiva, mi sono interessato principalmente della gestione del tennis e del suo sviluppo partecipando al corso e diventando giudice arbitro affiliato. Questo mi ha consentito di svolere il ruolo di GAF nella giornata di campionato under 16 maschile che si è svolta presso il nostro circolo nel 2022. Ho organizzato e seguito due tornei rodeo di tennis nel 2022.
2. Quali sono state le difficoltà più grandi e come le hai affrontate?
La difficoltà maggiore l’ho riscontrata nel rapporto con l’amministrazione comunale che sento sempre più lontana dai problemi che la polisportiva di Preganziol deve affrontare. Percepisco una forte influenza della burocratizzazione negli apparati comunali e in generale una scarsa attenzione alle nostre attività; ne è esempio lampante quanto è successo lo scorso anno con i lavori di straordinaria manutenzione nella scuola media che ci hanno impedito, di fatto, l’utilizzo della palestra per un lungo periodo. Quest’anno abbiamo avuto problemi anche con la nuova direttrice della scuola che ci ha impedito l’uso per i centri estivi, degli spazi esterni e della palestra, per un lungo periodo. Anche la gestione del personale del tennis ha comportato qualche difficoltà. Le difficoltà sono state affrontate dedicando tempo alle relazioni, alla ricucitura dei rapporti, inseguendo anche con un po’ di insistenza l’amministrazione comunale e il personale degli uffici. Ciò nonostante ritengo di non essere riuscito a ottenere i risultati sperati soprattutto nei rapporti con l‘amministrazione e con la dirigenza della scuola.
3. In cos’è progredita la Polisportiva?
ATTIVITÀ: nella lenta ma costante regressione alla partecipazione da parte dei giovani alle nostre attività sportive di punta come pallavolo e tennis, debbo dire con soddisfazione che i Centri Estivi sono progrediti e hanno dato molta soddisfazione.
GESTIONE: siamo molto progrediti sotto il profilo gestionale, della comunicazione e nel rapporto con gli utenti offrendo un servizio di qualità e una corretta informazione/comunicazione alle famiglie degli iscritti e agli iscritti stessi.
4. Cosa proponi come novità in Polisportiva nel prossimo quadriennio?
Promuovere e rilanciare le attività sportive di squadra come pallavolo e basket compatibilmente con gli spazi palestra disponibili e programmare un torneo di tennis giovanile.
5. Come intendi raggiungere tale/i obiettivo/i (cioè quale sarà il tuo contributo per raggiungere questi obiettivi)?
Tessere un rapporto con la scuola al fine di consentirci di operare al suo interno durante tutto l’anno scolastico, con maggiore qualità ed efficacia per fidelizzare i ragazzi alle nostre attività. Ricercare nuovi e capaci istruttori/allenatori da inserire nel programma per le “attività in classe”. Coinvolgere il nostro maestro di tennis e la nostra istruttrice per la programmazione e gestione del torneo di tennis giovanile. Il mio contributo: ricercare nuovi sponsor per sostenere queste spese aggiuntive e convincere/motivare i nostri allenatori, maestri, istruttori al raggiungimento dell’obiettivo.