15/12/2012 Sambughè di Preganziol (TV) – Palestra Scuole Elementari

POLISPORTIVA PREGANZIOL – MONSELICE PALLAVOLO FEMMINILE: 1 – 3
27 – 25; 22 – 25; 26 – 28; 18 – 25

PREGANZIOL: 19- Bellinaso (3); 12- Busnardo (10); 6- Carpenedo (10); 2- Massariol (n.e.); 10- Russo (14); 15- Todaro (7); 16- Sartorato (L); 17- Mattarollo (n.e.); 5- Vanzan (n.e.); 7- Miglioranza (2); 18- Tronchin (L2); 13- Marta (n.e.); 8- Casarin (19)

MONSELICE: 1- Della Casa; 2- Conti; 4- Rizzo; 5- Manzali; 6- Cavestro E.; 7- Coltro; 8- Cavestro S.; 9- Boscolo; 10- Limena; 12- Graziato; 13- Sturaro; 14- Lunardi (L1)

 

Preganziol –  Punti: 65 –  Errori: 46- Punti totali incontro: 93 – Tempi: 8 – Sostituzioni: 3

Monselice – Punti: 57 – Errori: 28 – Punti totali incontro: 103 – Tempi: 6 – Sostituzioni: 0

Allenatore Preganziol: Lidia Compagno

Allenatore Monselice: Gianluca Trolese

Arbitro: Carlo Lombardi (Venezia)

Segnapunti: Visentin Antonella

 

Il Preganziol ancora a bocca asciutta, pur continuando a far bene e a mostrare miglioramenti costanti.

Di fronte alla squadra padovana, approdata ai quarti di finale di Coppa Veneto, con Mila Rizzo, ex serie A ed ex capitano del Beng Rovigo in B2, nulla ha potuto la compagine di Lidia Compagno.

Ma il punteggio di 3 set ad 1 nasconde una buona prestazione della squadra di casa che ha sfiorato il “colpaccio”.

Purtroppo ancora una volta gli errori, nei fondamentali di Battuta e soprattutto in fase di Ricezione hanno fatto la differenza.

Una battuta profonda ed efficace del Monselice (9 punti e 4 errori) rispetto a quella del Preganziol (5 punti e 9 errori) ed una ricezione sottotono rispetto alla media stagionale (41% positiva e 21% perfetta, con una efficacia del 31%) non hanno permesso alle padrone di casa di esprimere un accettabile gioco al centro, costringendo bande ed opposto a fare gli straordinari.

Nel “play by play” è evidente che la superiorità avversaria è stata netta con l’alzatore in posto 2 ed in posto 1 Mila Rizzo che ha battuto 27 volte provocando ben 4 errori diretti della nostra ricezione.

La forbice tra le due formazioni si è accresciuta nel corso della seconda parte dei set, anche se poi il Preganziol è riuscito a recuperare il gap, sia nel secondo che nel terzo set.

Lidia Compagno dovrà preparare per bene le prossime partite per limitare gli errori gratuiti e migliorare quella ricezione che sfortunatamente sta zoppicando più del dovuto.

Ci sono ancora 4 gare alla fine dell’andata e ci sono 16 punti in palio, con formazioni che sono, sulla carta, tutte battibili.

Allora forza ragazze.

C’è solo una cosa da fare: VINCERE …. SENZA SE E SENZA MA.

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