DURATA SET: 27’; 22’; 25’; 25, Totale 1h e 48’.
POLISPORTIVA PREGANZIOL ASD: Busnardo (11), Casarin (n.e), Donadi (3), Galea (1), Mazzon (9), Menegazzo (0), Perissinotto (n.e.), Rizzotto (0), Sartorato (L), Savietto (18), Todaro (5), Zanardo (4). Allenatore: Compagno Lidia
SPES BELLUNO: Bianchin Bortolot Boscolo (n.e), Callegari, Fant (n.e), Martin, Panighel, Robazza, Secchi, Tarantola (n.e), Tonon (L), Martucci. 1° Allenatore: Delgado Andrei; 2° Allenatore: Ortolan Antonio
ARBITRI: 1° Arbitro: DEL VESCO COSTANTINO; 2° Arbitro: ZAMBELLI GIULIANO
POL. PREGANZIOL: Battute sbagliate: 6; Ace: 5; Muri: 8; Punti fatti: 51; Errori compiuti: 43
SPES BELLUNO: Battute sbagliate: //// Ace: ////; Muri: ////; Punti fatti: ////; Errori compiuti: ////
Commento gara: la capolista Belluno continua il suo cammino indisturbata. Solo nel primo set il Preganziol fa un po’ di paura alla squadra di casa, allungando fino al punteggio di 12 -19, poi però il distacco si affievolisce e ritornano le incertezze ed i timori in casa Preganziol.
Il secondo ed il terzo set scivolano via senza particolari problemi, con buoni sprazzi di gioco da ambo le parti. Difficoltà in ricezione per il Preganziol che si traduce in scarse opportunità e conclusioni da posto 4 e poco servizio ai centrali. Un po’ di luce arriva nel quarto set con una battuta più mirata ed aggressiva, ma non è sufficiente per scardinare l’attenta difesa delle padrone di casa e nei momenti topici la maggior esperienza ed il tasso tecnico della Spes salgono in cattedra. Un po’ di delusione ma anche la consapevolezza per il Preganziol che si dovrà lottare per tutto il prosieguo della Coppa e del Campionato per poter vincere una partita. Non manca molto, ma quello che manca verrà con tanto sacrificio e duro lavoro in tutti i reparti.