Campionato SERIE C – GIRONE B
POLISPORTIVA PREGANZIOL: – LAGUNA VOLLEY (VE): 3 – 0
25-21 (23’); 25-15 (21’); 25-22 (22’)

POLISPORTIVA PREGANZIOL: 2-Furlanetto (7); 3-Casulli (6); 4-Pizzolato (2); 5-Babbo (3); 6-Gazzola (n.e.); 8-Casarin (n.e.); 9-Chiarin (n.e.); 10-Russo (12); 11-Pavan (7); 12-Busnardo (17); 13-Vecchiato (n.e.); 14-Martin (4); 16-Miglioranza (L1); 18-Della Vedova (L2)
1° Allenatore: Lidia Compagno

MVP: BUSNARDO ANNA

LAGUNA VOLLEY: 1-Brusò (4); 3-Giolo (0); 4-Carnieletto (n.e.; 5-Calore (5); 8-Meggiato (13); 9-Paccagnella (5); 10-Scocco (5); 13-Scarpa (0); 14-Montemezzo (6); 18-Zabeo (7); 7-Stocco (L1)

1° Allenatore: Vezzù Federica

2° Allenatore: Salvetti Elisa

MVP: MEGGIATO VERONICA

POLISPORTIVA PREGANZIOL: PUNTI FATTI: 58; ERRORI FATTI: 13; PUNTI TOTALI INCONTRO: 75; BATTUTE ACE: 6; BATTUTE SBAGLIATE: 3; MURI PUNTO: 10; ATTACCHI SBAGLIATI: 7; ATTACCHI MURATI: 7; ATTACCHI PUNTO: 42; RICEZIONI SBAGLIATE: 4. Tempi: 2; Sostituzioni: 2

LAGUNA: PUNTI FATTI: 45; ERRORI FATTI: 17; PUNTI TOTALI INCONTRO: 58; BATTUTE ACE: 4; BATTUTE SBAGLIATE: 3; MURI PUNTO: 7; ATTACCHI SBAGLIATI: 7; ATTACCHI MURATI: 10; ATTACCHI PUNTO: 34; RICEZIONI SBAGLIATE: 6; Tempi: 6; Sostituzioni: 2
ARBITRI: 1° ARBITRO: Barbieri Gabriele (PD)
Segnapunti: Visentin Antonella
DURATA INCONTRO: 70 minuti; DURATA TOTALE INCONTRO: 76 minuti

Tra le mura amiche, davanti ad un folto pubblico, incitante e caloroso le nostre ragazze hanno sfoderato una ottima prova, con poche sbavature e pochi errori.
L’avversario di turno erano le veneziane del Laguna Volley, società fuoriuscita dal Pool V3V, con capofila Scorzè, che torna a calcare i palazzetti della massima serie regionale, dopo aver acquistato i diritti dal Thermal Volley.
Abbiamo ancora negli occhi e nelle menti e dobbiamo vendicare la trasferta a San Vito di Leguzzano, amara e sterile di punti e di soddisfazione.
Si parte subito in vantaggio di quei 2 – 3 punti che ci consentono di gestire anche le palle poco pulite e poco precise.
L’attacco è “in vena” e così pure la ricezione e il servizio; quest’ultimo sarà sempre molto fastidioso e incessante a mettere a nudo le carenze delle squadra ospite.
Ottima la prova dei centrali, chiamati più volte da Martin a sostenere e a diversificare gli attacchi non sempre lucidi da posto 4. Qualche difficoltà a passare da posto due soprattutto nel primo parziale, che però scivola via in 23 minuti e si chiude con quattro lunghezze di vantaggio.
Soddisfazione un po’ a metà, perché Compagno capisce che si può e si deve dare di più.
Il Laguna cambia l’opposto Paccagnella con Giolo, sperando di fare qualche punto in più da zona 2 e parte subito forte nel secondo set, con Calore al servizio che stuzzica la ricezione di casa, che non riesce a far girare il cambio palla.
In un batter di ciglia si è sotto di 0-5, 2-7, ma le ragazze di Compagno non si scompongono. Entra Casulli, ferma da quasi un mese a causa di una fastidiosa contrattura all’addominale e dà maggior vitalità al gioco da posto due.
Il filotto di punti arriva fino al risultato di 21-11 per le rosso-blu, fino al definitivo 25-15, che chiude un set, non proprio impeccabile.
Terzo e ultimo parziale: Compagno sposa la regola che “squadra che vince non si cambia”, mentre il Laguna prova a dare nuovo spessore al gioco di banda, preferendo Scocco ad una Brusò (un passato di due stagioni a Preganziol) non proprio in giornata.
Il Laguna procede testa a testa e riesce ad interdire il gioco del Preganziol, soprattutto da posto quattro, finchè Compagno si gioca la carta Babbo al posto di Pavan. Scelta azzeccata perché il set cambia registro e sembra essere la fotocopia del primo: le rosso-blu sempre avanti di due/tre anche cinque punti, con un distacco tale da “sopportare” l’insoddisfazione di certi errori ed incertezze.
Alla fine la solita Busnardo chiude imperiosamente set e partita.
Ci dispiace per Jagger e Richards…. ma questa volta siamo “SODDISFATTI”.
Godiamoci il momento, ma da domani caliamoci mentalmente nella difficile trasferta di Legnaro.
Abbiamo tre motivi validi per prepararci a fare una grande partita:
1) Provare a battere la squadra che l’anno scorso è arrivata ai Play off promozione e che sarà per tutto l’anno una delle protagoniste al titolo;
2) Provare a battere la squadra che ha fatto perdere l’imbattibilità dell’Orotig Peschiera Ponti (altra pretendente al titolo finale);
3) Provare a battere il Legnaro a casa propria, in un palazzetto che sarà caldissimo e di fronte ad un pubblico molto “sonoro” e molto “coinvolto”.
Prepariamoci a COMBATTERE!!!

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