Campionato SERIE C – GIRONE B
POLISPORTIVA PREGANZIOL – LEGNARO PGS 2000: 2 – 3
22-25 (25’); 25-19 (24’); 18-25 (23’); 28-26 (32’); 12-15 (16’)
POLISPORTIVA PREGANZIOL: 3-Casulli (n.e.); 4-Pizzolato (1); 5-Babbo (12); 6-Gazzola (0); 9-Chiarin (n.e.); 11-Pavan (17); 12-Busnardo (13); 13-Vecchiato (12); 14-Martin (5); 20-Finco (11); 16-Miglioranza (L1); 18-Della Vedova (1)
1° Allenatore: Lidia Compagno
2° Allenatore: Elena Sartorato
MVP: PAVAN VALENTINA
LEGNARO PGS2000: 1-Della Casa Bellingeni (1); 2-Organte (1); 3-Cogo (2); 5-Ceola (0); 6-Maggiolo (16); 7-De Luca (12); 8-Filippi (12); 11-Boscolo G. (2); 12-Scanferla (n.e.); 13-Boscolo S. (18); 15-Zilio (8); 9-Pinato (L1)
1° Allenatore: Garzari Emilio
2° Allenatore: Zangirolami Barbara
MVP: BOSCOLO STEFANIA
POLISPORTIVA PREGANZIOL: PUNTI FATTI: 71; ERRORI FATTI: 38; PUNTI TOTALI INCONTRO: 105; BATTUTE ACE: 5; BATTUTE SBAGLIATE: 10; MURI PUNTO: 17; ATTACCHI SBAGLIATI: 19; ATTACCHI MURATI: 5; ATTACCHI PUNTO: 49; RICEZIONI SBAGLIATE: 11. Tempi: 8; Sostituzioni: 2
LEGNARO PGS 2000: PUNTI FATTI: 72; ERRORI FATTI: 34; PUNTI TOTALI INCONTRO: 110; BATTUTE ACE: 11; BATTUTE SBAGLIATE: 7; MURI PUNTO: 5; ATTACCHI SBAGLIATI: 22; ATTACCHI MURATI: 17; ATTACCHI PUNTO: 56; RICEZIONI SBAGLIATE: 5; Tempi: 6; Sostituzioni: 8
ARBITRI: 1° ARBITRO: Paccagnella Michael (VE); 2° Raunich Silvia (VE)
Segnapunti: Visentin Antonella
DURATA INCONTRO: 120 minuti; DURATA TOTALE INCONTRO: 132 minuti
Cinque lunghissimi set, due ore e dodici minuti e alle 22.45 il Legnaro esulta, vincendo ai punti (come si direbbe in gergo pugilistico) ed espugna il “fortino” di Sambughè.
Per la prima volta in questo campionato, infatti, abbiamo perso in casa.
La formazione che scende in campo è priva delle infortunate Furlanetto e Todaro, sedute tra il pubblico a fare tifo; Compagno schiera Vecchiato, al suo primo debutto da titolare (e farà molto bene), la rientrante Finco (dopo una settimana di tonsillite), Busnardo e Pavan come laterali, Babbo da opposto e Della Vedova da libero.
Dall’altra parte della rete, Coach Garzari schiera Cogo al palleggio e Filippi opposto, capitan Boscolo e Zilio di banda, Maggiolo e De Luca al centro, mentre rientra Pinato come libero.
Arbitrano Paccagnella e Raunich di Venezia.
Si parte e già si intuisce che la gara sarà difficile; il Legnaro si porta avanti di tre lunghezze, la nostra ricezione vacilla ed entra Miglioranza a dar man forte al settore.
Il Legnaro sbaglia meno e capitalizza i punti, cosiddetti, importanti.
I tre punti iniziali saranno infatti quelli che permetteranno alle patavine di vincere il primo set e, guarda caso, con 4 punti in battuta e soli 4 errori, mentre noi un solo punto in battuta e 7 errori; siamo migliori a muro, ma non basta!
Nel secondo set giochiamo meglio, sia in ricezione che in attacco, mentre il Legnaro cala vistosamente, commettendo qualche errore di troppo e non riuscendo a contrastare i nostri attaccanti, che hanno così modo di esaltarsi.
Nel terzo, delicatissimo, parziale, partiamo molto male e saranno ancora ricezione ed attacco a non girare nel verso giusto. In un “men che non si dica” siamo 3-8 e 7-16; il nostro servizio non punge a sufficienza, l’attacco “stecca”, il muro sparisce completamente ed il Legnaro ringrazia, mettendo in saccoccia il primo punto della serata (1-2).
Nel quarto set le squadre si fronteggiano a viso aperto.
Busnardo & Co. soffrono, ma riescono a contrastare meglio il gioco delle avversarie; l’attacco continua ad essere sempre un po’ in difficoltà, ma il muro sale in cattedra, come nel primo e secondo set. Una migliore ricezione ed una più attenta difesa poi, fanno il resto. Alla fine vinciamo noi, ai vantaggi (28-26), dopo 32 minuti di gioco e impattiamo (un punto a testa).
Quinto e ultimo set: non l’abbiamo mai perso in casa (finora!)
Non partiamo bene; sembra il set fotocopia del primo. Il Legnaro è sempre avanti (4-5; 7-10 e 9-12): quei, soliti, stramaledetti 3 punti!!
Tre punti dovuti a nostri errori in battuta ed in attacco…… che rimarranno fino alla fine del set (12-15).
Il Legnaro esulta e noi andiamo ora a 4 lunghezze dalle patavine, a 7 dalla prima in classifica, il Codognè e siamo sopra di 7 punti all’Orotig Peschiera, quarta forza del campionato, che verrà da noi tra due settimane.
Abbiamo tutte le carte in regola per rimanere incollate alle prime posizioni, sperando anche in qualche passo falso delle concorrenti.
La squadra sta rispondendo bene alle sfortune ed agli infortuni, che continuano a penalizzare i risultati, ma nella partita di ieri abbiamo visto nuove potenzialità, che ci possono essere molto utili per le prossime partite e per lo “sprint” finale.
Da qui a maggio è ancora molto lunga, abbiamo lo spirito giusto per combattere alla pari e tutte le carte in regola per continuare a vincere.
Diamoci dentro e pigiamo sull’acceleratore, con tutta la nostra forza e con tutti noi stessi: alla fine tireremo le somme e faremo i conti.