SERIE C – GIRONE B

LeAli PD V. PROJECT U18 (PD) – POLISPORTIVA PREGANZIOL: 0 – 3

15 – 25 (22′); 13 – 25 (20′); 15 – 25 (24′)

POLISPORTIVA PREGANZIOL: 2-Massariol (n.e); 5-Vanzan (1); 7-Miglioranza (0); 8-Casarin (13); 9-De Nardi (4); 10-Russo (9); 12-Busnardo (7); 13-Marta (n.e.); 14-Buso (2); 15-Todaro (7); 16-Scattolin (L2); 18-Tronchin (L1); 19-Bellinaso (1)

Allenatore: Lidia Compagno

MVP: CASARIN CLAUDIA

LeAli PD V. PROJECT U18: 1-Pletto (n.e); 3-Giraldo (2); 5-Zampi (2); 6-Dogo (L1); 7-Maggiolo (4); 8-Bandiera (3); 9-Tinello (0); 10-Avanzo (7); 11-Campagnaro (10); 13-Luisetto (n.e.); 14-Leonardi (2); 17-Costa (0); 18-Cavalera (L2)

1° Allenatore: Amaducci Lorenzo

MVP: CAMPAGNARO ALESSIA

POLISPORTIVA PREGANZIOL: PUNTI FATTI: 44; ERRORI FATTI: 13; PUNTI TOTALI INCONTRO: 75; BATTUTE ACE: 8; BATTUTE SBAGLIATE: 4; MURI PUNTO: 5; ATTACCHI SBAGLIATI: 4; ATTACCHI MURATI: 4. Tempi: 0; Sostituzioni: 4

LeAli PD V. PROJECT U18: PUNTI FATTI: 30; ERRORI FATTI: 31; PUNTI TOTALI INCONTRO: 43; BATTUTE ACE: 4; BATTUTE SBAGLIATE: 11; MURI PUNTO: 4; ATTACCHI SBAGLIATI: 12; ATTACCHI MURATI: 5; Tempi: 6;Sostituzioni: 5

ARBITRO: Solimeno Tobia (RO).

Segnapunti: Francato Maria Grazia

DURATA INCONTRO: 66 minuti; DURATA TOTALE INCONTRO: 72 minuti

Il calendario ci ha dato l’opportunità di stare alla finestra e vedere cosa fanno le altre pretendenti ai play off.

Dopo aver brillantemente archiviato la pratica patavina del Volley Project U18 in poco più di un’ora di gioco e con un netto risultato di 3 a 0 con parziali altrettanto netti, la squadra di Compagno si gode il sabato sera …. con  un‘occhio a ciò che capita nei campi “calienti” di Dolo, dove il Volley Dolo si gioca una fetta di play off contro l’Union Volley Jesolo, in un derby veneziano al fulmicotone e di Verona, dove il Virtus ospita uno Star San Donà, sempre più fanalino di coda.

La partita di Padova ha mostrato una squadra abbastanza in forma e quadrata.

Hanno funzionato bene la battuta,che ha incessantemente messo alla corda la banda Zampi e costretto il regista e le altre attaccanti di casa a faticare non poco in fase realizzativa e la nostra ricezione, che è stata positiva per il 52% delle palle e perfetta per il 23%.

Il nostro attacco non ha particolarmente brillato, ma ha avuto il pregio di conformarsi alla discontinuità di gioco delle giovani atlete patavine, ma soprattutto si è impegnato per non farsi insabbiare dal ritmo basso, che ha accompagnato tutta la gara.

Ora siamo al terzo posto in classifica, tre punti sotto al Virtus, a causa di una partita insulsa, persa senza scusanti e  gettata alle ortiche senza combattere e senza meritare mai la vittoria.

Ma non dobbiamo gettare la spugna, come vuole Compagno, mai sazia e mai contenta o appagata.

Anche la prossima gara è una trasferta ed è molto delicata.

Siamo ad Abano con il Thermal che dovrà vincere per salvarsi e per evitare lo scontro “fratricida” nel derby di Padova.

Noi abbiamo un unico obiettivo……….  e  non possiamo (anzi non dobbiamo) stare più alla finestra!

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