Nello scorso fine settimana si è tenuta a Rimini la prestigiosa “Coppa del Presidente”, gara nazionale dove sono brillate le nostre kickboxer!

Sul quadrato romagnolo, si sono distinte la cintura gialla Alice Ciabatti (nella foto sul secondo gradino del podio), conquistando due argenti nelle categorie OLD CADET GAV F -60kg E +60kg, e la cintura verde Camilla Benetti nella categoria SENIOR GAV F -55kg.

Ottimi presupposti per la prossima importante tappa in programma ad aprile: la World Cup Austrian Classic! 

Alice Ciabatti si racconta: «Pratico kickboxing da un anno e mezzo e mi piace perché penso di aver trovato il mio posto, il mio ambiente, penso di aver trovato ciò che sono. Esattamente in questa disciplina e in generale in questa palestra, grazie alle persone che mi circondano e soprattutto grazie al mio allenatore. Quando mi alleno sento che, nonostante le sconfitte e le paure, sto facendo ciò per cui sono fatta, anche se forse detto da una che è entrata nel mondo di questo sport da così poco tempo può sembrare un po’ prematuro. Tuttavia sento di essere sulla strada giusta e voglio continuare questo percorso con tutta la determinazione e la passione possibile. 

Da quando ho iniziato a praticare la kick, ho avuto la possibilità di partecipare a molte competizioni più e meno importanti, e trovarsi davanti ad un avversario in un ambiente diverso dalla tua solita palestra è sempre un’emozione per me molto forte, sia che riesca bene, sia che non riesca a dare il massimo. Sono partita dai beginner fino ad arrivare alla Coppa del Presidente di domenica scorsa a Rimini, e la strada sarà ancora lunghissima. La trasferta dello scorso fine settimana, appunto, l’ho vissuta nel migliore dei modi, con una grande carica ed entusiasmo che mi hanno accompagnata già dalla partenza il sabato pomeriggio, fino alla fine della domenica, quando dopo 8 match ero distrutta. Fatico e penso che sarà così sempre, consapevole che avere la possibilità di metterti in gioco dando tutta te stessa è già una sorta di vittoria. Voglio portare avanti e coltivare questa disciplina, sento che ogni giorno acquisisco qualcosa in più, qualcosa di nuovo che non mi farà mai arrendere, mai».