Campionato SERIE C – GIRONE C – 12^ GIORNATA DI ANDATA
MARINA DI VENEZIA (VE) – POLISPORTIVA PREGANZIOL: 3 -2
25 – 13 (19’); 19 – 25 (22’); 25 – 22 (23’); 17 – 25 (23’); 16 – 14 (18’)
POLISPORTIVA PREGANZIOL: 2-Furlanetto (n.e.); 3-Miglioranza (0); 4-Pizzolato (0); 6-Gazzola (n.e.); 7-Zanibellato (15); 9-Carpin (0); 10-Russo (19); 11-Pavan (16); 12-Busnardo(19); 14-Martin (3); 15-Todaro (2); 19-Saccon (8); 16-Giusto (L1); 18-Vanin (L2)

1° Allenatore: Lidia Compagno
2° Allenatore: Elena Sartorato

MVP: RUSSO MADDALENA E BUSNARDO ANNA

MARINA DI VENEZIA (VE): 1-Facco (n.e.); 2-Agostinetto (4); 3-Enzo V. (0); 5-Florian (8); 7-Bars (14); 8-Enzo F. (4); 9-Enzo G. (n.e.); 10-Piccolo (6); 14-Senigaglia (0); 16-Guerra A. (14); 17-Guerra T. (4); 11-Ballarin (L1)

1° Allenatore: Franzo Denis

MVP: BARS YLENIA E GUERRA ALESSIA
POLISPORTIVA PREGANZIOL: PUNTI FATTI: 82; ERRORI FATTI: 48; PUNTI TOTALI INCONTRO: 99; BATTUTE ACE: 8; BATTUTE SBAGLIATE: 14; MURI PUNTO: 11; ATTACCHI SBAGLIATI: 23; ATTACCHI MURATI: 5; ATTACCHI PUNTO: 64; RICEZIONI SBAGLIATE: 13. Tempi: 8; Sostituzioni: 4
MARINA DI VENEZIA: PUNTI FATTI: 54; ERRORI FATTI: 17; PUNTI TOTALI INCONTRO: 102; BATTUTE ACE: 13; BATTUTE SBAGLIATE: 5; MURI PUNTO: 5; ATTACCHI SBAGLIATI: 11; ATTACCHI MURATI: 10; ATTACCHI PUNTO: 36; RICEZIONI SBAGLIATE: 8; Tempi: 7; Sostituzioni: 5
ARBITRI: 1° ARBITRO: Badan Samuele (PD); 2° ARBITRO: Maran Chiara (PD)
Segnapunti: Trevisan Valentina
DURATA INCONTRO: 105 minuti; DURATA TOTALE INCONTRO: 117 minuti

Un’altra sconfitta, proprio non ci voleva, ma vince chi sbaglia meno.
Lo sapevamo che a Cà Savio non sarebbe stata una passeggiata e che avremmo trovato un ambiente caldo, in mezzo alla campagna e al litorale ghiacciato.
Siamo arrivati un po’ con le ossa rotte, dopo la sconfitta in casa, patita contro il Belluno, ma, sotto sotto speravamo in qualcosa in più ed in qualcosa di meglio.
Invece siamo partiti subito malissimo (0-8) ed alcune lacune non ci hanno mai abbandonato, dal primo all’ultimo set.
Perché, se i numeri dicono di un Preganziol che ha fatto meglio delle veneziane, sia nella fase di cambio palla diretto sia in quella di break point e che è addirittura migliore in attacco, sia su ricezione positiva che su quella negativa … poi però il risultato finale è che negli scambi lunghi e nei momenti nei quali la palla “scotta” … beh, lì subentrano errori su errori.
Alla fine si conteranno 17 errori per il Marina di Venezia contro (addirittura) 48 del Preganziol, di cui 27 tra battuta e ricezione.
E’ chiaro quindi che vanno tenuti i nervi saldi e l’ansia sotto controllo, mentre si deve migliorare la fase di gioco “fermo”, nella quale siamo soli. Dobbiamo ridurre gli errori gratuiti ed avere coraggio per capitalizzare i punti nei momenti più caldi del match.
Il campionato è ancora lungo e non dobbiamo guardare a quello che fa il Montorio, il Marina e le altre concorrenti al titolo.
La posizione in classifica e la nostra crescita, come squadra, in questo momento passano solo da qui.

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