Di Oscar Zandomeneghi (nella foto).
Non nascondo le perplessità incontrate e le difficoltà affrontate nella stesura a più mani del testo della nuova Convenzione per la gestione della struttura del tennis e sede della Polisportiva con scadenza 31 agosto 2024 e che ho sottoscritto il 29 ottobre 2019 dopo aver ottenuto l’assenso, non unitario, da parte del nostro consiglio direttivo. È stato grazie a un accurato e lungo processo di limatura, fatto con l’apporto di professionisti esterni, che siamo stati in grado di redigere un testo condivisibile seppur pieno di obblighi, incombenze e nuovi costi a nostro carico. Con questa Convenzione cambiano le regole, prime fra tutte la nostra possibilità di operare scelte e programmare investimenti. Quello che abbiamo sempre fatto dalla nostra costituzione ad oggi ad iniziare nel 1985 con la costruzione dei primi campi da tennis a Preganziol, alla successiva realizzazione del campo coperto fisso nel 1994 e infine alla costruzione dell’ampliamento della sede della Polisportiva nel 2005, interventi voluti e in larga parte finanziati con nostre risorse. Dal 30 di ottobre 2019 tutto questo non sarà più possibile, tutto d’ora in poi dovrà essere deciso, programmato e gestito dal Comune, comprese le opere di straordinaria manutenzione, a noi il compito della gestione delle attività e della manutenzione ordinaria della struttura. Vista la vetustà della struttura sono tante le opere e gli interventi necessari per il suo rinnovamento e la sua riqualificazione che consentano di porla al passo con i tempi; l’elenco dei lavori è già stato illustrato e presentato all’Amministrazione e in parte già condiviso. Sarà per noi, un anno sicuramente impegnativo dovendoci adeguare ai nuovi dettami previsti nella Convenzione ma soprattutto per perorare e poi seguire l’attuazione delle opere e degli improrogabili interventi di rinnovamento e la loro corretta e condivisa programmazione.