Parziali: 18-25; 25-23; 27-25; 26-24
Punti totali: 96 – 97
Punti fatti:
70 – 70
Errori fatti:
27 – 26
Durata set: 22’; 29’; 28’; 30’, Totale 1h e 58’.

 

SERVICE LEGNO SPRESIANO: Bellinaso (1), Bigolin (18), Caoduro (0), De Biasi (21), De Poli (0), Maritan (1), Perin (1), Sartor (1), Vettor (6), Vianello C (4), Vianello M. (17), Volpato (L1), Da Rin Pagnetto (L2 n.e). 1° Allenatore: Napoli Patrizio; 2° Allenatore: Mazzon Lorenzo

 

POLISPORTIVA PREGANZIOL ASD: Busnardo (10), Casarin (n.e.), Donadi (n.e.), Fuser (n.e.), Galea (0), Mazzon (16), Menegazzo (3), Perissinotto (5), Pezzato (n.e.), Sartorato (L), Savietto (21), Todaro (15). Allenatore: Compagno Lidia

 

ARBITRI: 1° Arbitro: Riccitelli Gabriele (LUGO) –  2° Arbitro: Fanucci Massimo (CERVIA)

 

SERVICE LEGNO SPRESIANO: Battute sbagliate: 9; Ace: 8; Muri: 7; Punti fatti: 70; Errori compiuti: 26
POL. PREGANZIOL: Battute sbagliate: 9; Ace: 3; Muri: 8; Punti fatti: 70; Errori compiuti: 27

 

Commento Gara: come per la gara d’andata abbiamo “scomodato” il buon Augusto Daolio, del quale ricorrono i vent’anni dalla morte, ancora ci sentiamo di usare una sua splendida e imperitura frase: fino all’ultima goccia di sangue… Beh, ieri sera è stata una partita “fino all’ultima goccia di sangue”. Gli ingredienti c’erano tutti: 1) il derby; 2) il folto pubblico; 3) la “vendetta” per l’insulsa gara d’andata; 4) la voglia di riscatto dopo la partita insipida contro il Baule Occhiobello; 5) la “SETE” di punti preziosi, per fare la corsa alla salvezza. Bastano? Certo! E la gara c’è stata, eccome!!!

 

Se andiamo a leggere i numeri vedremo che le due squadre hanno sostanzialmente “pareggiato”: PUNTI FATTI: 70-70; ERRORI GRATUITI: 27-26. La vittoria in casa Preganziol è stata perciò meritata perché voluta, cercata con tutte le forze; le ragazze non si sono perse d’animo nemmeno per un attimo; non si sono innervosite tra loro e non si sono “autolesionate”. Queste sono state le caratteristiche della vittoria, quindi, a scapito di uno Spresiano che forse ci ha creduto un po’ di meno e forse è mancato di lucidità nei momenti cruciali. Ma veniamo al racconto della gara vera e propria. Nel primo set parte subito bene lo Spresiano, che inizia a pungere in battuta con Vianello ed in attacco da posto 4 e da posto 2. La squadra di casa non riesce ad entrare in partita e si trova subito a -4 nel primo time out tecnico e poi a -5 nel secondo. Menegazzo & Co. commettono troppi errori gratuiti ed il set si chiude con uno Spresiano che limita gli errori e finalizza al massimo il lavoro in attacco.

 

Al rientro in campo si gioca a parti invertite: il Preganziol inizia concentratissimo e non lascia nulla per strada. La ricezione è più fallosa, ma l’attacco è molto più vivace, così come la difesa. Lo Spresiano “tiene” in attacco, ma inizia a commettere qualche errore di troppo. La distribuzione del gioco in casa Preganziol è buona e la percentuale di efficacia in attacco è sopra il 30%. Gli errori delle padrone di casa sono contenuti e questo aspetto sarà quello vincente che farà chiudere il set con il punteggio di 25-23.

 

Si va al terzo, delicatissimo set, per la psicologia delle ragazze allenate da Lidia Compagno. Ed il set parte subito male. Coach Compagno chiama il suo primo tempo sul 3-7 e la squadra sembra preda del suo “antico” timore. Ma le ragazze al rientro in campo hanno un sussulto di orgoglio e di spregiudicatezza. Iniziano ad aggredire la palla con un piglio diverso e con una cattiveria ancestrale. Sarà il set migliore dell’attacco (positività al 43,5%), con una ricezione pari al 50% di efficienza. Si arriva la punteggio di 19-19, ma poi il Preganziol ingrana la marcia e si porta avanti di tre lunghezze. Tutto finito?? No, un errore di troppo ed una palla fuori di Savietto consentono allo Spresiano di pareggiare 24-24. Sul 25-26 Coach Napoli chiama il suo ultimo tempo, sperando nel “miracolo”. Le squadre rientrano in campo e va a battere Savietto: ace! 27-25.

 

Felicità sul volto delle ragazze di Compagno che sanno di potercela fare. Si parte subito a spron battuto ed il testa a testa tra le due formazioni è la caratteristica anche di quest’ultimo parziale. Lo Spresiano arriva al secondo time out tecnico in vantaggio di due lunghezze e così anche fino al 22-20, ma il Preganziol non molla. In questo set traspaiono, tutte, la grande volontà  ed il grande cuore con cui le ragazze hanno affrontato questa partita: la ricezione alla fine sarà positiva con il 54% e l’attacco, pur calando un po’, sarà sempre sul 32,5%. Lo Spresiano si fa raggiungere e superare sul punteggio di 22-23. Coach Napoli chiama tempo. Galea sostituisce in battuta Todaro, ma le squadre “impattano” sul 24-24. In battuta sempre Savietto… che alla fine porta “molto bene”. Un errore in attacco delle ospiti ed una buona difesa ci fanno riattaccare e… con una palla al centro a Perissinotto… il PalaSambughè esplode di gioia. Tre punti sofferti ma meritati dalle ragazze. Brave, Brave, Brave!

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