Foto di M.Romanato9^ campionato Serie B2 gir. D
MINERVA MILLENNIUM – POL. PREGANZIOL ASD 0-3 (15-25, 21-25, 23-25)
Punti totali: 59-75 / Punti fatti: 47-54 / Errori fatti: 21-12
DURATA SET: 22’; 27’; 32’, Tot: 1h e 27’

 

MINERVA MILLENNIUM (GO): Schiavi (8), La Bianca (0), Visintin (2), Cernic M. (1), Cernic I. (n.e.), Krainer (n.e.), Gasparo (0), Pulvirenti (8), Zandonà (7), Namar (17), Russo (4), Prestifilippo (L). 1° Allenatore: Buonpane A.

 

POLISPORTIVA PREGANZIOL ASD: Busnardo (11), Casarin (n.e.), Donadi (n.e.), Galea (8), Mazzon (12), Menegazzo (0), Perissinotto (n.e.), Sartorato (L), Savietto (13), Todaro (10), Rizzotto. Allenatore: Compagno Lidia

 

ARBITRI: 1° Arbitro: Ellero Francesca (UD) –  2° Arbitro: Ptizalis Luigi (UD)

 

MINERVA MILLENNIUM: Battute sbagliate: 9; Ace: 1; Muri Punto: 2 – Punti fatti: 47; Errori compiuti: 21
POL. PREGANZIOL: Battute sbagliate: 3; Ace: 5; Muri Punto: 8 –  Punti fatti: 54 Errori compiuti: 12

 

Commento Gara: Potremmo ricopiare l’articolo fatto nella gara contro lo Spresiano, ma a parti invertite. Anche nella partita di ieri, tra i bellissimi, se solo avessimo potuto vederli, filari di viti di Romans e di Gradisca, nella valle vellutata dei vini friulani, i numeri parlano da soli. E anche qui i numeri non mentono. A Spresiano avevamo detto che quella era una delle partite che sulla carta si poteva vincere. Ma per vincere bisognava cambiare atteggiamento ed approccio alla gara. Ieri tutto questo l’abbiamo sentito nell’aria e l’abbiamo visto in campo. Quegli occhi iniettati di sangue e quella sete di vittoria ci hanno posseduto dal primo all’ultimo istante.

 

E’ stata la PARTITA PERFETTA.

 

Compagno schiera la solita formazione e lo stesso il Minerva.

Nel corso del primo set tutto fila liscio. La ricezione sembra essere tornata quello dello scorso campionato, con percentuali “bulgare” di doppio positivo. Nessun errore e sbavatura in nessuno dei fondamentali. La battuta punge a dovere e l’attacco “lavora” con la massima dedizione. A fine set saranno 18 i punti fatti su 36 attacchi della squadra di capitan Menegazzo. Attacco, muro e battuta del Preganziol non lasciano scampo alle padrone di casa. Buonpane e le ragazze isontine si trovano subito sotto di 4, 6 ed 8 punti e non riusciranno più a rimontare.

Nel secondo parziale Buonpane sostituisce Pulvirenti con Cernic mentre Compagno conferma la stessa formazione. Le cose migliorano per il Minerva che si porta in vantaggio di una lunghezza al primo time out tecnico. Ma a poco a poco il Preganziol ritorna a macinare gioco e rosicchia un punticino alla volta. Rispetto al primo set soffriamo un po’ in ricezione, complice anche una battuta precisa ed incalzante del Minerva sulla nostra banda Busnardo. Continua a fare buonissima guardia invece il nostro muro che riesce a contenere i crescenti attacchi di Namar & Co. mentre iniziamo a faticare in attacco (alla fine ci vorranno 48 palle per fare i 16 punti finali in attacco: un punto ogni 3 palle). Il contenimento dell’errore è però la chiave di volta della gara. Alle fine del set noi commetteremo solo 2 errori, mentre le padrone di casa 6. Il set quindi si chiude con il meritato punteggio di 21-25 per noi, in 27 minuti.

E da qui si riparte.

Terzo e conclusivo set: combattutissimo fino all’ultimo istante. Parte in quarta il Minerva con Namar che continua a metter giù palle con un violenza inaudita. La difesa delle padrone di casa si erge a diga e costringe il Preganziol a fare gli straordinari, faticando sia fisicamente che mentalmente per mettere giù la palla. I numeri dicono che l’attacco del Preganziol è riuscito a fare solo 7 punti su 44 palle e sono stati commessi ben 6 errori-punto. Per fortuna battuta e ricezione tengono molto bene, anzi migliorano il loro “score”. Proprio questa assoluta coesione di gruppo e questa altissima soglia di concentrazione scavano lentamente un solco e fanno breccia nelle isontine, che iniziano a sbagliare in attacco (alla fine gli errori-punto saranno 8) e non riescono a scalfire la difesa del Preganziol, solida e granitica. Va a battere Busnardo sul punteggio di 20-22 e la tensione è a “mille”. Non servono i tempi chiamati da Buonpane sul punteggio di 22-22 e 22-23. Busnardo & Co. sono concentratissime e lo saranno fino alla fine. La gara si chiude con un meritatissimo successo, in 1 ora e 27 minuti.

 

Compagno, soddisfatta, getta acqua sul fuoco e così come non si disperava dopo le prime 6 gare e solo 3 punti, non si esalta adesso, dopo aver raggranellato 7 punti nella 3 ultime partite. Sa che la strada da fare è ancora molto lunga e piena di trabocchetti. Parlando della partita di sabato prossimo dice: ”Chions è squadra composta da molte giovani talentuose. Ha fatto risultati ottimi in casa, dove nessuno per ora è mai riuscito a vincere. Ha vinto infatti contro le squadre titolate per la promozione in B1, come Beng Rovigo e Spes Belluno. Ha strappato un punto a Stra. Quindi siamo noi che dobbiamo vincere contro di loro e per ora loro hanno più punti di noi; bisogna dimostrare in campo di essere più forti.

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