Dopo il buio totale, tanta gioia e felicità. Con queste parole il direttore tecnico della sezione volley della Polisportiva Preganziol Flavio Berardi descrive l’atmosfera che si respira in palestra, in seguito alla ripresa di alcuni campionati giovanili avvenuta in questo mese di marzo. Al momento si stanno allenando e giocando l’under 15 e l’under 19 oltre all’under 13 che farà il suo esordio stagionale sabato a Istrana. Il tutto nel massimo rispetto delle norme anti contagio da covid-19.

In particolare, fa piacere notare la partenza fulminea dell’under 19 (nelle foto) allenata proprio da Berardi che nei primi tre incontri disputati ha sempre vinto 2-1 con Mogliano-Marcon, Paese e Silea.

Quella che si sta affrontando è una stagione di ripartenza, ridotta e rivista a causa della pandemia. Niente pizza a fine partita, nessuna stretta di mano, niente pubblico. Ma sottorete è pur sempre una stagione di pallavolo e dal punto di vista sociale la relazione è autentica: «Stiamo già lavorando per il campionato che verrà – spiega Berardi -. Un anno di stop durante il percorso giovanile è un evento tecnicamente difficile da gestire. Ma l’importante era ripartire perché venire ad allenarsi significa portare le ragazze fuori di casa, metterle a confronto, permettere loro di riappropriarsi della vecchia vita sociale. Dobbiamo interpretare i tempi, anche dal punto di vista tecnico. È questa l’ardua sfida che attende noi allenatori».

Con lo sguardo all’orizzonte, godiamoci perciò questo scampolo di stagione. Certo, ancora non tutti, ma qualcuno ha ripreso a giocare. Si vede la luce.