Campionato SERIE C – GIRONE C – 3^GIORNATA DI RITORNO
POLISPORTIVA PREGANZIOL – LIBERTAS MONTORIO (VR): 2 – 3
18 – 25 (23’); 20 – 25 (26); 25 – 22 (28’); 25 – 20 (25’); 17 – 19 (24’)
POLISPORTIVA PREGANZIOL: 2-Furlanetto (1); 3-Miglioranza (9); 4-Pizzolato (n.e.); 6-Gazzola (n.e.); 7-Zanibellato (19); 9-Carpin (n.e.); 10-Russo (12); 11-Pavan (0); 12-Busnardo(10); 14-Martin (7); 15-Todaro (0); 19-Saccon (13); 16-Giusto (1) (L1); 18-Vanin (L2)
1° Allenatore: Lidia Compagno
2° Allenatore: Elena Sartorato
MVP: ZANIBELLATO GIULIA
LIBERTAS MONTORIO (VR): 2-Cristanelli (1); 3-Turri (23); 5-Dal Corso (9); 6-Azic (1); 8-Bellinazzi (n.e.); 9-Ingenito (1); 10-Fant (n.e.); 11-Cona (8); 13-Verzillo (13); 15-Bertolo (5); 16-Todeschini (13); 20-Sinigaglia (3); 7-Lukanova (L1); 18-Malizia (L2)
1° Allenatore: Emanuel Frassoni
2° Allenatore: Michele Zordan
MVP: TURRI MARTINA
POLISPORTIVA PREGANZIOL: PUNTI FATTI: 71; ERRORI FATTI: 43; PUNTI TOTALI INCONTRO: 105; BATTUTE ACE: 3; BATTUTE SBAGLIATE: 17; MURI PUNTO: 6; ATTACCHI SBAGLIATI: 20; ATTACCHI MURATI: 11; ATTACCHI PUNTO: 62; RICEZIONI SBAGLIATE: 17. Tempi: 8; Sostituzioni: 4
LIBERTAS MONTORIO: PUNTI FATTI: 69; ERRORI FATTI: 34; PUNTI TOTALI INCONTRO: 111; BATTUTE ACE: 17; BATTUTE SBAGLIATE: 9; MURI PUNTO: 11; ATTACCHI SBAGLIATI: 21; ATTACCHI MURATI: 7; ATTACCHI PUNTO: 41, RICEZIONI SBAGLIATE: 3; Tempi: 7; Sostituzioni: 13
ARBITRI: 1° ARBITRO: Zennaro Beatrice (VE); 2° ARBITRO: Bragato Alessio (VE)
Segnapunti: Visentin Antonella
DURATA INCONTRO: 126 minuti; DURATA TOTALE INCONTRO: 138 minuti
E’ durata 2 ore e 18 minuti (un minuto in più rispetto alla gara d’andata), ma il risultato finale premia sempre il Montorio.
Il Logimont conferma la propria solidità e respinge l’attacco alle “mura del castello”, blindando il primo posto in classifica, fin dai primi due set.
La squadra di Frassoni arriva a Preganziol da prima della classe, con due sole sconfitte, patite entrambe contro il Vergati e 13 vittorie.
Noi siamo seconde ed abbiamo voglia di primato.
Gli ingredienti ci sono tutti per una gara bella e tosta dal punto di vista agonistico, compreso il pubblico che riempie come non mai gli spalti del Pala Sambughè, in un tripudio di cori, incitamenti, ogni tanto fin troppo “coloriti”.
Ma la posta in gioco è veramente molto alta.
Agli ordini dei direttori di gara Zennaro e Bragato, si parte ed è proprio la prima palla, non chiusa dalla squadra di Compagno su free ball, che “dipinge” quello che sarà poi il quadro della partita: un Preganziol impreciso, troppo falloso, a tratti troppo muscolare, che però si piega quando la palla non va giù, quando tutto non è perfetto e non ha la pazienza di riprendersi il pallino e di rigiocarlo….. anche perché il Montorio non sta certo a guardare …. tutt’altro; caparbio e ruvido com’è recupera, mura, riprende fiato e ributta la palla nel campo di Busnardo & Co in maniera sempre “concreta”.
Lavora meglio a muro, contrastando con buona continuità il nostro gioco da posto quattro e risulta più efficace in ricezione ed in battuta.
Il Preganziol gioca bene da opposto e va come un treno con i centri, ma non sono sufficienti per l’assalto alla fortezza veronese.
Forti della conquista dei primi due set, capitan Dal Corso & Co. si rilassano un po’ proprio in battuta ed in ricezione ed il Preganziol, mordace ed impetuoso, ripareggia le sorti dell’incontro e rimanda la ”sentenza” del primato al quinto set.
Sembra partire bene il Preganziol, che arriva sul 3-0 ma poi ricompaiono gli errori in ricezione che condizionano gli attacchi, che gradatamente diventano sempre più scontati e “stanchi”.
Alla fine vince “ai punti” il Montorio, meritando di più nei fondamentali del servizio, della ricezione e del muro.
L’attacco al castello è fallito ….. ma la “guerra” è ancora lunga.
